
Come fa l'economia di un Paese ad essere solida e ad avere prospettive durature, se proprio la politica che dovrebbe rilanciarla continua a rifugiarsi in accordi sottobanco e nella creazione di fondi che nulla hanno a che vedere con la legalità? Sono le domande che si fanno tanti, tantissimi, italiani onesti alla notizia dell'ennesimo politico in manette. Cosa accaduta ancora, una volta di più a Torre del Greco, dove è finito in carcere Ciro Borriello, il sindaco 60enne di Centrodestra del Comune popolato da più di 80.000 abitanti nella città metropolitana di Napoli. Le accuse sono pesanti e il sogno di un accordo politico con Matteo Salvini sembra andare ora in frantumi per Borriello.
Copyright © All Rights Reserved - We-News.com
Torre del Greco, Napoli.
Torre del Greco, a soli 11 chilometri di distanza, quasi la stessa città, da quella Torre Annunziata nella quale quasi un mese fa è crollata una palazzina con 8 vittime e nella quale negli anni Ottanta un grande giornalista come Giancarlo Siani pagava con la vita le proprie ineccepibili e approfondite inchieste sulla camorra.
Questa volta tocca al sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, finire al centro delle cronache giudiziarie del Sud.
Lui e altre cinque persone sono state arrestate per fondi neri, corruzione e appalti pilotati: secondo l'accusa il primo cittadino avrebbe favorito una ditta locale 'F.lli Balsamo S.r.l', che opera nel settore dei rifiuti in varie province della Campania.
Proprio questa società avrebbe accumulato fondi neri di denaro contante destinato al sindaco, somme consegnate nrl corso di "incontri mensili che avvenivano in luoghi appartati, privi di copertura di cellulari, mediante passaggi da un'auto all'altra".
La procura di Torre Annunziata avrebbe documentato tutto con riprese video e intercettazioni ambientali.
Borriello è un esponente del centrodestra, eletto nel 2014, che di recente aveva rassegnato le sue dimissioni.
|
|
La notizia, se comprovata da quello che sarà l'iter giudiziario iniziato con l'arresto di oggi, è l'ennesima picconata che la classe politica riesce a dare alle speranze degli italiani onesti di un flusso corretto e virtuoso fra la classe politica e i flussi dell'economia.
Quello su cui ci si concentra adesso invece, in una sorta di dalli al gossip tutto italiano, è l'appartenenza politica del primo cittadino tratto in arresto.
Ciro Borriello, infatti, un medico chirurgo con all'attivo incarichi importanti sempre nell'alveo di Forza Italia e del Centrodestra, ultimamente si era avvicinato molto alle posizioni della Lega Nord di Matteo Salvini, prima di dare le dimissioni dal ruolo di primo cittadino di Torre del Greco lo scorso 28 Luglio.
Intanto però arrivano le precisazioni: "Il sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, non è mai stato un iscritto di Noi con Salvini, né tantomeno un nostro attivista. Ha espresso apprezzamenti per il nostro leader, come tanti altri amministratori campani". Lo ha scritto, in una nota, il coordinatore Campano di Noi con Salvini, Gianluca Cantalamessa.
"Prestiamo molta attenzione alle centinaia di richieste di adesioni che stiamo ricevendo ogni giorno in Campania, siamo aperti ma non certo per chi ha condanne e/o procedimenti penali in corso", aggiunge la nota.
Nel momento in cui è stato arrestato ricopriva ancora la carica di sindaco, per problemi in attesa dei venti giorni previsti dalla legge per confermare le dimissioni.
«Quanto ti è piaciuto questo articolo???» ... Aiutaci:
1) Condividendolo sui Social Network;
2) e Registrandoti per Commentarlo QUI sotto.
Grazie di cuore!
FONTI:
Per il contenuto: Corruzione e appalti arrestato il sindaco di Torre del Greco, tg.la7.it, 7 Agosto 2017.
Per l'immagine: www.we-news.com
Articolo scritto da:
Mauro Suma, il Direttore Responsabile (leggi la sua biografia).