we-news Categoria Primaria

Sono ricchi, hanno in mano il mercato asiatico, i loro fatturati sono macchine da centinaia di milioni di euro, eppure perdono la calma e si insultano come nei campetti di periferia o dell'oratorio. Così è se vi pare, nella paludata e ricchissima Premier League inglese, dove Mourinho e Conte sono rimasti gli italiani che perdono le staffe. Uno ex Inter, l'altro ex Juve e giù gli insulti dell'uno all'altro e viceversa. Ogni loro campagna acquisti costa in media 200 milioni di euro ogni estate, i fatturati commerciali (con i diritti tv in prima fila) di Manchester United e Chelsea schizzano verso l'alto, ma in tutto questo ben di Dio c'è ancora spazio per le parolacce e le offese da cortile. Come è possibile?

Sono le notizie che non si vorrebbero mai leggere, ma se si riesce ancora ad indignarsi vale la pena prestare attenzione. Lei ha un figlio disabile di 4 anni e l'azienda presso la quale è assunta la licenzia mentre la donna è in congedo, naturalmente per assistere il piccolo...Dal congedo parentale al licenziamento, un passo tutt'altro che breve e certamente traumatico per una mamma che, oltre al lavoro, ha già ben altri problemi nella sua esistenza quotidiana. Nel ricordare che il congedo retribuito spetta per ogni figlio disabile, qualcuno obietta che la donna avrebbe dovuto chiedere dal principio i due anni di congedo retribuito previsti dalla legge.
Copyright © All Rights Reserved - We-News.com
Leggi tutto: Mamma di disabile in congedo: licenziata??? E' successo a Mantova!

La giovane 19enne può anche non lavorare per quel negozio, ma non certo per quel motivo. La risposta del commerciante di Torino è stata umiliante. Da danni morali. Si è permesso, nel rifiutarle il lavoro, di dare un giudizio sulla sua vita privata, sul giovane fidanzato, sulla sfera amorosa della propria esistenza. E' un caso orribile. L'Associazione dei commercianti di Torino dichiara che la città coltiva da sempre la cultura dell'accoglienza e prende ufficialmente le distanze dalla vicenda. Ma la macchia resta. Può essere quantificato il danno di immagine sull'indotto commerciale torinese? La migrazione e le sue minacce, oltre ai suoi costi, ci ha reso tutti più cinici. Ma c'è un limite a tutto, vero?

Come fa l'economia di un Paese ad essere solida e ad avere prospettive durature, se proprio la politica che dovrebbe rilanciarla continua a rifugiarsi in accordi sottobanco e nella creazione di fondi che nulla hanno a che vedere con la legalità? Sono le domande che si fanno tanti, tantissimi, italiani onesti alla notizia dell'ennesimo politico in manette. Cosa accaduta ancora, una volta di più a Torre del Greco, dove è finito in carcere Ciro Borriello, il sindaco 60enne di Centrodestra del Comune popolato da più di 80.000 abitanti nella città metropolitana di Napoli. Le accuse sono pesanti e il sogno di un accordo politico con Matteo Salvini sembra andare ora in frantumi per Borriello.

Ha fatto notizia e destato sensazione l'ammontare della cifra. Cinque milioni di euro di multa. Impartita dall'Antitrust a Trenitalia. Motivazione: nella sua comunicazione delle tariffe ha sempre indirizzato i propri clienti sulle vetture più costose, vedi Frecciarossa, schermando di fatto i treni regionali che restano un mezzo di trasporto alla portata di molte più tasche. Viaggio un po' più lungo, meno comodità, ma pur sempre prezzi più abbordabili. Ma non ci si deve fermare ai 5 milioni. In questi casi c'è sempre un dopo, una conseguenza. Chi rimborserà i viaggiatori che hanno speso di più, quando avrebbero potuto spendere di meno sui treni regionali? Le associazioni dei consumatori chiedono indennizzi a Trenitalia.
Copyright © All Rights Reserved - We-News.com
Leggi tutto: Multa treni regionali, adesso TRENITALIA deve indennizzare i viaggiatori?

A parole è tutto bello e tutto trasparente: ci sarà possibilità di scelta, tutto è nelle mani del consumatore. Ma tutte queste novità quanto peseranno sul bilancio familiare? Già in tema di bollette il mercato tutelato ha portato rincari del 30 e anche 40 per cento delle tariffe nel corso degli anni. L'offerta Placet e il mercato libero si concretizzeranno in un risparmio vero e in una libertà di scelta delle persone, o siamo di fronte al solito, inutile, maquillage? Le associazioni dei consumatori si sono già dette preoccupate. Dal 1' Gennaio 2018 si potrà scegliere a chi affidare l'energia di casa propria, ma entro il 1' Luglio 2018 lo si dovrà fare. Buona fortuna...
- Integratori
- Volete pagare meno tasse? Allora niente più 80 euro! E' derby fra ricchi e lavoratori?!
- Vacanze? Spiaggia? Prima c'è il concorsone Inps per 967 posti! Ecco le date!
- La cocaina attacca un settore da 300 milioni di valore: la droga nei fiumi elimina le anguille!
- Lo stipendio pagato in contanti? Dal 1' Luglio assolutamente vietato! E occhio alle multe...