Accordo raggiunto, ma incombe un nuovo incontro al Ministero del Lavoro.
Il ministro Calenda e il leghista Salvini si erano scornati di brutto sulla vicenda dei posti di lavoro Embraco. Ora che la vicenda sindacale volge al bello e che si profila all'orizzonte una soluzione che rasserena i lavoratori, il tutto non può essere ricondotto ad un derby social fra il politico che ha eventualmente vinto e il politico che ha eventualmente perso. L'unica cosa che davvero conta è la sorte del posto di lavoro degli addetti, dei dipendenti, fondamentale per la sussistenza delle rispettive famiglie. Poi la parola passerà alla politica e si vedrà chi ha parlato e operato per il meglio. Ma prima è meglio scrivere davvero la parola fine ad una vertenza importante con le ultime firme e gli ultimi puntini sulle i.
Krymskij most, il ponte di Crimea sul mare di Azov.
Cambiare passo ed essere se stesso per un Paese significa passare dalle parole ai fatti. E i fatti sono che il ponte fra Calabria e Sicilia, fra Reggio e Messina, in Italia è ancora lettera morta ad uso e consumo di qualche proclamino elettorale. In Russia, invece, la Crimea è realtà, può essere toccata con mano: fisicamente e commercialmente unita al regno di Putin da un ponte che può essere legittimamente definito un orgoglio della Federazione russa. La repubblica indipendente di Crimea raccolta attorno a Simferopoli in 16 minuti può essere raggiunta dalla Russia, con automobili e tir, con le dovute cautele in termini di velocità, ma il ponte esiste ed è anche avveniristico. In Italia invece lo possiamo al massimo disegnare su qualche cartolina.
I fantasmi dei mercati: nel 2011 su Berlusconi, oggi su Di Maio-Salvini...
Rieccolo! Sembrava morto e sepolto e invece i poteri forti e speculativi dell'Europa dei colletti bianchi sono riusciti a riesumarlo: è lui, è lo spread Btp/Bund, il differenziale fra i titoli italiani e quelli tedeschi. Lo spread delle brame europee è salito a 150 punti il 16 maggio, in pratica una quotazione ai massimi da 4 mesi con il rendimento del decennale oltre il 2% (il 2,09%). Su tutti gli indicatori pesano i timori per la situazione politica in Italia e per un possibile governo Lega-M5s. Sono questi i veri motivi che fiaccano le Borse europee. Piazza Affari è scivolata ancora, perdendo il 2,8% proprio mentre tornava il sereno sulla formazione del nuovo esecutivo.
C'è tempo fino al 15 maggio per la rottamazione delle cartelle esattoriali.
I contribuenti che vogliono aderire alla rottamazione 2018, devono presentare l’istanza all’agente della riscossione entro martedì 15 maggio: è possibile utilizzare la procedura informatica messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, ovvero Riscossione. Lo strumento “FaiDAte” consente di effettuare l’intera pratica online, inserendo gli estremi delle cartelle da sanare. Stessa modalità di compilazione per il modulo cartaceo, oppure mandare il modulo via PEC, o ancora scegliere al presentazione cartacea direttamente agli sportelli, che in questi ultimi giorni hanno potenziato il servizio proprio in vista della scadenza. In questi ultimi due casi, bisogna utilizzare il Modello DA 2000/17.
Ogni cosa a suo tempo nel corso di un anno, ed è arrivato anche il momento del bollo auto, tassa automobilistica piuttosto nota su base regionale. L’obbligo di versamento del tributo grava sui titolari di automobili che risultano dal Pubblico Registro Automobilistico e va pagato annualmente indipendentemente dalla circolazione o meno del veicolo, tanto è vero che il bollo non è una tassa sulla circolazione, ma sulla proprietà del veicolo. E' già possibile nello specificocalcolare il bollo auto, la sua scadenza, le eventuali sanzioni applicate in caso di mancato pagamento nei termini previsti per legge, se esistono casi di esenzione e quando il pagamento del bollo si prescrive e il proprietario dell’auto non è più tenuto a versarlo.
Dove e come vedremo il calcio in tv nella prossima stagione?
E' una Assemblea di Serie A molto calda quella che apre la settimana del calcio italiano, a Roma. Con i diritti tv sospesi da un giudizio del tribunale di Milano, su cui non si avranno novità prima della chiusura dell'assemblea tra martedì e mercoledì, senza un title sponsor per la Lega, senza una governance ormai da un anno e con un Presidente designato ma ancora senza poteri. A questo si aggiungono anche delle crepe in Figc con le altre componenti che, a quanto apprende l'Adnkronos, stanno raccogliendo le firme per arrivare all''80% del consenso, portarle entro il 15 maggio al commissario Fabbricini e chiedere un''assemblea federale elettiva per i primi di luglio, per dare finalmente un governo stabile al calcio italiano.