I nostri giovani di oggi, i nipoti, i figli: a che età riusciranno ad andare in pensione?

Ebbene sì, meglio dirselo in maniera utile e senza infingimenti, senza nasconderselo inutilmente. Perchè è proprio così, inutile, mettere la testa sotto la sabbia: i ventenni di oggi andranno in pensione a 71 anni. Una età che è tutto un programma, ma attenzione, non c'è nulla di certo. I 71 anni bisogna "guadagnarseli", trovando un lavoro e riuscendo a pagare i contributi fra i più cari d’Europa. È questa l’amara sintesi del rapporto sul sistema previdenziale italiano fotografato nel "Panorama sulle Pensioni 2017" appena pubblicato dall'Ocse (organizzazione che riunisce i 35 paesi più sviluppati del pianeta). Secondo l'organismo con sede a Parigi, l'età di pensionamento per i nati nel 1996 dovrebbe crescere a 71,2 anni.
Candidati, professionisti, giovani: professioni digitali! Quali sono le più richieste?

Il mercato può essere una strada in discesa, ma anche una foresta nella quale si fa fatica ad orientarsi. Sia in un caso che nell'altro, il mercato ha le sue strade, i suoi umori, i suoi tratti salienti. Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, le ICT, sono un campo costantemente aperto. C'è, nel 2017 delle professioni, un forte impatto della digitalizzazione sull’occupazione e sulla richiesta di professionisti. Il ruolo delle donne nelle discipline della technology e dell'engineering in qualche realtà aziendale aumenta e calano le mansioni manuali e ripetitive sostituite da sistemi automatizzati. Anche la ricerca dell’Osservatorio InfoJobs ma anche le offerte dal mercato del lavoro evidenzia questo trend.
Copyright © All Rights Reserved - We-News.com
Leggi tutto: Candidati, professionisti, giovani: professioni digitali! Quali sono le più richieste?
Mamma di disabile in congedo: licenziata??? E' successo a Mantova!

Sono le notizie che non si vorrebbero mai leggere, ma se si riesce ancora ad indignarsi vale la pena prestare attenzione. Lei ha un figlio disabile di 4 anni e l'azienda presso la quale è assunta la licenzia mentre la donna è in congedo, naturalmente per assistere il piccolo...Dal congedo parentale al licenziamento, un passo tutt'altro che breve e certamente traumatico per una mamma che, oltre al lavoro, ha già ben altri problemi nella sua esistenza quotidiana. Nel ricordare che il congedo retribuito spetta per ogni figlio disabile, qualcuno obietta che la donna avrebbe dovuto chiedere dal principio i due anni di congedo retribuito previsti dalla legge.
Copyright © All Rights Reserved - We-News.com
Leggi tutto: Mamma di disabile in congedo: licenziata??? E' successo a Mantova!
Diritti TV: 50mila euro per Galliani? Il Silva dell'intercettazione: vicenda privata! Si vuol colpire politicamente Berlusconi?

Andrea Francesco Silva, non Riccardo Silva. Il secondo è stato il dominus dei diritti televisivi e calcistici per l'estero, il primo è stato citato negli articoli di oggi come il protagonista di una telefonata in grado di "incastrare" Adriano Galliani, ex amministratore delegato del Milan, ex presidente ma anche vicepresidente della Lega Serie A. Sembra però che al netto dell'omonimia del cognome, la vicenda citata nella telefonata fra Galliani e la ex moglie Malika El Hazzazi ci sia una vicenda tutt'altro che televisiva. I legali si sono già messi in moto e prefigurano un tentativo, come altri, di screditare Silvio Berlusconi in un momento in cui l'ex premier è tornato in auge politicamente.
Se l'Italia cresce, perchè i poveri non diminuiscono e le classe sociali si sentono deboli? Il Censis spiega, ma spiega tutto?

L'Italia è in ripresa, ma a che prezzo? L'Italia della "ripresa" non sogna più. Anzi, ha paura. Secondo il Censis, nel Rapporto sulla situazione sociale del Paese, i segnali d'allarme sociale sono "il rimpicciolimento demografico del Paese, la povertà del capitale umano immigrato, la polarizzazione dell'occupazione che penalizza l'ex ceto medio". "Non si è distribuito il dividendo sociale della ripresa economica e il blocco della mobilità sociale crea rancore". La paura del declassamento è il nuovo "fantasma sociale": l'87,3% degli appartenenti al ceto popolare pensa che sia difficile salire nella scala sociale, così come l'83,5% del ceto medio e il 71,4% del ceto benestante. Molti pensano che al contrario sia facile scivolare in basso.
Concorso per 2425 posti da dirigente scolastico: al via le domande di partecipazione! Dove? Come? Quando?

29 novembre 2017, è la data dalla quale è possibile presentare la domanda per la partecipazione al concorso per Dirigente Scolastico. Al momento il form non è ancora presente sul sito Istruzione.it, nella sezione Istanze OnLine (e cioè POLIS-Presentazione On Line delle IStanze) che permette di effettuare in modalità digitale la presentazione delle domande connesse ai principali procedimenti amministrativi. Il nuovo bando di concorso prevede 2.425 posti per dirigenti scolastici, di cui 9 destinati al concorso Friuli Venezia Giulia. Il bando del corso-concorso nazionale per diventare dirigente scolastico, pubblicato in G.U. il 24 novembre 2017, prevede le domande di partecipazione dal 29 novembre al 29 dicembre 2017.
- Integratori
- Volete pagare meno tasse? Allora niente più 80 euro! E' derby fra ricchi e lavoratori?!
- Vacanze? Spiaggia? Prima c'è il concorsone Inps per 967 posti! Ecco le date!
- La cocaina attacca un settore da 300 milioni di valore: la droga nei fiumi elimina le anguille!
- Lo stipendio pagato in contanti? Dal 1' Luglio assolutamente vietato! E occhio alle multe...