Bonus mobili 2018: info e novità
Bonus mobili 2018: info e novità. 

Certamente non sono i mobili dell'Ikea che arrivano a casa già montati. Ma il  bonus mobili 2018 genera altri dubbi fra i contribuenti. Ad esempio: sono comprese le spese di trasporto e montaggio? Una risposta ai vari interrogativi c'è già: la sostituzione degli infissi dà diritto al bonus mobili. Di cosa si tratta nel suo complesso? Il bonus mobili 2018 è una detrazione fiscale sugli acquisti di arredi e grandi elettrodomestici nuovi fino al 31 dicembre 2018. Il bonus arredi è stato prorogato con l’ultima legge di bilancio, per cui anche per quest’anno si potranno ottenere le detrazioni fiscali pari al 50% per gli acquisti di arredi a conclusione di lavori di ristrutturazione documentati.

Copyright © All Rights Reserved - We-News.com

Nello specifico, il bonus mobili prevede che oltre alle spese di acquisto di mobili e di elettrodomestici si potranno portare in detrazione, ebbene sì, anche le relative spese di trasporto e montaggio a domicilio.

Questo almeno è stato un chiarimento fornito dalla rivista FiscoOggi, portale informativa a cura di Agenzia delle Entrate.

Si tratta sostanzialmente di un bonus arredi che, per il 2018, consiste in una detrazione del 50% della spesa fino a 10 mila euro per mobili e grandi elettrodomestici nuovi acquistati per arredare l’immobile ristrutturato.

Nell’importo detraibile delle spese di acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, per le quali si può usufruire del bonus mobili, possono essere considerate anche le spese di trasporto e montaggio, come da chiarimento fornito nella rubrica denominata La Posta del quotidiano telematico FiscoOggi.it del 22 febbraio 2018.

Questo articolo fa riferimento alla circolare n. 29/E Agenzia delle Entrate del 18 settembre 2013, paragrafo 3.4.Pertanto se per i beni acquisitati si usufruisce della detrazione Irpef del 50% come previsto dal bonus mobili 2018, si potranno portare in detrazione anche le relative spese di trasporto e montaggio.

Sempre ovviamente nel limite del 50% fino a 10.000 euro da recuperare in 10 anni per le spese sostenute.

Per poter usufruire di un bonus destinato ad acquisire particolare importanza, bisogna fare gli acquisti di mobili e grandi elettrodomestici nuovi seguendo poche importanti regole.

Per prima cosa si devono ci sono 3 step da seguire per la propria abitazione: avviare i lavori; acquistare gli arredi; chiedere la detrazione.

L’importante quindi è che l’inizio dei lavori, deve precedere l’acquisto degli arredi e degli elettrodomestici, anche se non è fondamentale che le spese di ristrutturazione siano precedenti a quelle degli acquisti di arredi.

Altra nota importante sulla quale essere sintonizzati è che per gli acquisti di arredi del 2018 è necessario aver iniziato la ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio 2017, mentre per quelli del 2017 la ristrutturazione deve essere iniziata non prima del 1° gennaio 2016.

Gli interventi di ristrutturazione possono riguardare il singolo appartamento, ma anche il condominio dove lo stesso è ubicato.

Ricordiamo che bisogna sempre conservare le fatture, le ricevute e la documentazione del conto  corrente usato per i pagamenti.

«Quanto ti è piaciuto questo articolo???» ... Aiutaci:

1) Condividendolo sui Social Network;

2) e Registrandoti per Commentarlo QUI sotto.

Grazie di cuore!

 

FONTI:

Per il contenuto: Bonus mobili 2018, guida completa e aggiornata alle ultime novità, lavoroediritti.com, Antonio Maroscia, 26 febbraio 2018.

Per l'immagine: www.we-news.com

N.B. L'autore di questo articolo manleva da ogni qualsivoglia responsabilità questo sito e chi vi ci lavora per qualunque danno arrecato. Se pensi che ci sia stato dichiarato il falso e/o siano state commesse delle infrazioni legali, scrivici per poterti mettere in contatto direttamente con l'autore che si assume il 100% della responsabilità.

Articolo scritto da:

Mauro Suma, il Direttore Responsabile (leggi la sua biografia).