Piazza affari saluta il 2010 la peggiore performance in Europa, mostrando subito un andamento debole, e accelerando progressivamente al ribasso nel corso della seduta.
Nessun aiuto è arrivato dall’opposta sponda dell’Atlantico dove i tre indici principali si mantengono ancora al di sotto della parità, malgrado le positive indicazioni arrivate dal fronte macro Usa.
A fine sessione il Ftse Mib si è fermato a 20.173 punti, a -1,45%, mentre l’All-Share è sceso dell’1,33% a 20.935 punti. Segno meno anche per il Mid Cap e lo Star che hanno chiuso in flessione dello 0,68% e dello 0,3%.
Fiat dopo un'apertura in calo si è ripreso e ha chiuso con un guadagno del +2,93% ( in attesa dello spin-off che diventerà efficace il prossimo 1 gennaio e che porterà alla quotazione di Fiat Spa e di Fiat Industrial dal 3 gennaio). seguito da Exor che ha avuto lo stesso trend recupera fino a un +0,49%.
Settore bancario ancora in rosso, e la maglia nera è andata a Unicredit con una caduta del 3,13%, seguito da Intesa Sanpaolo, Banca Popolare di Milano e Ubi banca, in ribasso di poco più di 2, Banco Popolare -2% e Mediobanca -0,76%.
Sale Finmeccanica a +0,89% sulla scia dei nuovi contratti aggiudicati dal gruppo, e STM +0,64% In calo dello 0,6% Mediaset.
Perde -0,47% Snam Rete Gas (Goldman Sachs dà ancora un giudizio sellraccomandazione "sell")Italcementi e Buzzi Unicem incremementano le perdite: Italcementi -3% e Buzzi Unicem -2,32%. Per quanto riguarda le altre piazze europee Londra perde -0,42%, il Cac di Parigi -1,03%, Francoforte 1,16% , Amsterdam -0,55% Madrid -1,23%.
Cristina Iadeluca..published by Manager_Alessandro Bechis
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