opa parmalat la lactalis si ferba furbemente al 29%Il cda di Parmalat ha giudicato l'offerta avanzata dalla Lactalis non congrua, ed ora la decisione di aderire o meno all'Opa lanciata dalla società francese, ritenendo l'offerta accettabile o meno spetterà al mercato. Il periodo per poter aderiall'offerta partirà il prossimo 23 maggio e si concluderà l'8 luglio.

la consob convoca la a.s. romaDopo la notizia della richiesta da parte della Consob di chiarimenti da parte della a.s. Roma, l'Adoc ha palesato soddisfazione per l'intervento della Commissione di via Verdi ed apprezzamento, e il presidente dell'Adoc, Carlo Pileri ha dichiarato che  "ci auguriamo che tale indagine, avviata anche grazie alla denuncia dell’Adoc dello scorso 19 aprile, che ha fatto seguito alle centinaia di segnalazioni giunte in sede da parte dei piccoli azionisti della società, vada a fondo sulla questione, portando a quei chiarimenti che la gente coinvolta si aspetta.

azioni as roma, prezzo in discesaDopo la comunicazione del prezzo stabilito per l'Offerta pubblica di acquisto delle azioni della a.s. Roma, c'è stata una pioggia di vendite che hanno fatto precipitare il titolo in borsa. L'Adoc contattata da moltissimi piccoli azionisti ha comunicato che segnalerà l'accaduto alla Consob e valuterà la possibilità di portare avanti una class action.

prada ha scelto hong kong per la quotazioneEra attesa per questa settimana la decisione del Cda di Prada S.p.a, per la quotazione e per il mercato in cui fare la Ipo, e alla fine il responso è arrivato puntuale.

wall street chiude contrastata ma rimane vicino alla paritàWall Street si è mantenuta la maggior parte della seduta sotto la parità,e solo verso la fine delle contrattazioni ha avuto una buona ripresa, soprattutto in seguito a delle voci di meercato secondo cui Obama nel discorso sullo stato dell'Unione annuncerà degli stimoli per l'economia.

la contrazione dell'economia della gran bretagna trascina in basso le borse europeeL'entusiasmo e lo slancio che le borse europee avevano dimostrato in apertura di setrtimana è stato spento oggi in particolare dalla comunicazione della Gran Bretagna, del Pil dell'ultimo trimestre del 2010, il quale ha registrato un inatteso calo, pari a -0,5% (dopo il +0,7% del terzo trimestre), imputabile soprattutto al crollo del settore delle costruzioni.